Le indicazioni di Assogestioni ai risparmiatori.
Sono più che positivi i risultati ottenuti dal settore del risparmio gestito nel corso del mese di novembre 2014.
I dati rilasciati da Assogesioni tracciano un ottimo bilancio per quanto riguarda questo 2014, che si conferma come uno degli anni più redditizi per il comparto. La fiducia dei risparmiatori cresce a dismisura. Nel contempo, gli investitori continuano a fare scelte oculate.
Sono quasi centoventi i miliardi guadagnati durante quest’anno. Circa il doppio se mettiamo la cifra in confronto con i 62,5 miliardi raggiunti durante lo scorso anno.
A far ottenere questi risultati entusiasmanti al settore del risparmio gestito sono proprio i fondi aperti che durante il mese hanno fatto registrare afflussi per 5,3 miliardi il che porta il dato da inizio anno a 81,3Â miliardi, a fronte dei 46,5 miliardi del 2013. Le gestioni di portafoglio hanno attirato 2,9 miliardi in novembre e 37,7 miliardi da gennaio (erano stati 15,9 miliardi in totale nell’anno precedente).
Precisa Assogestioni:
In virtù dell’effetto raccolta e alle performance ottenute il patrimonio gestito è cresciuto toccando il record di 1.536 miliardi, di questi 675 miliardi si riferiscono ai fondi aperti e 844 miliardi alle gestioni di portafoglio. Per quanto riguarda i fondi aperti, gli investitori continuano (come accennato) nel puntare su quelli flessibili. Tali settori, che danno carta bianca al gestore di spaziare tra le varie asset class, hanno fatto segnare in novembre un retail di 2,7 miliardi, ovvero 39,15 miliardi da gennaio. Tuttavia, durante mese di novembre si conferma anche un ritorno d’interesse sui prodotti obbligazionari che con 1,9 miliardi sono stati la categoria che ha raccolto di più nel mese dopo i flessibili. Da inizio 2014 i fondi obbligazionari hanno attirato 26,6 miliardi. Debole invece la raccolta dei fondi azionari azionari che ancora non riescono a decollare in pieno.