Quando ci si accinge ad investire i propri risparmi, bisogna sempre porre la massima attenzione e cercare di conoscere tutti i possibili eventi che possono influire negativamente alla riuscita della nostra strategia.Â
Quindi per effettuare un investimento oculato è fondamentale comprendere bene i mercati su cui si va ad investire, anche se sarà difficoltoso trovare qualcuno che possa dare sicurezze sulla riuscita degli investimenti realizzati. Buona regola di condotta è comunque quella da seguire per evitare o ridurre il rischio.
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Nel momento in cui si pensa per realizzare un investimento, bisogna esaminare con attenzione:
– la tipologia di strumento, quindi se si sono di titoli di stato, obbligazioni, fondi comuni, azioni, contratti derivati. Ad esempio investire in titoli azionari è solitamente più rischioso di un investimento in titoli di stato o in obbligazioni;
– l’emittente, pertanto chi ha posto nel mercato lo strumento per la raccolta di capitale. Percepire se è uno Stato, un’impresa, una banca. Il rischio e il rendimento degli strumenti finanziari, generalmente, mostrano le caratteristiche di solidità finanziaria dell’emittente;
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– il mercato di negoziazione e di quotazione dello strumento, presso cui il titolo viene accettato per la contrattazione e dove ha luogo la sua compravendita; non tutti i mercati finanziari hanno le stesse qualità . Ci sono mercati più evoluti e meglio regolamentati e altri in cui ci sono meno tutele per gli investitori;
– il rischio di credito, cioè la probabilità che l’emittente non sia in grado di rispettare i propri impegni di pagamento degli interessi o di rimborso del capitale;
– il rischio di mercato, quindi l’ incognita di variazioni dell’andamento del prezzo dello strumento;
– la valuta in cui è contrattato lo strumento: euro, dollaro, yen, etc. bisogna sempre valutare che il valore di una moneta è lo specchio dello stato di salute del Paese che l’ha posta in circolazione, con evidenti differenze tra valute più forti e stabili e altre più deboli e instabili.