La Banca Popolare di Bari ha organizzato una raccolta in favore della popolazione del Centro Italia colpita dal terremoto e che adesso si trova costretta ad abitare in abitazione di emergenza patendo il grande freddo degli ultimi giorni.
Non ha voluto tirarsi indietro, il noto Istituto Bancario, di fronte alla emergenza che ha colpito l’intera regione Abruzzo, con tantissimi volontari che in questi giorni sono sui campi innevati per aiutare gente disperata che ha perso tutto e non sa più cosa fare. Così, la Banca Popolare di Bari, anche grazie all’aiuto dei suoi correntisti, ha raccolto tutto il materiale utile per il sostentamento di oltre mille persone: coperte pesanti e lenzuola, abiti nuovi, cibo e vestiti, oltre che due generatori da 10 Kw utili per fornire energia alla popolazione che, come se non fosse bastato il sisma, ha adesso a che fare con l’emergenza neve.
Una situazione davvero drammatica che richiede l’unione di tutti in nome della solidarietà . E così, al fianco delle iniziative organizzate dalla Caritas e dai tanti enti preposti alle collette alimentari (e non solo) ecco che arriva anche la buona iniziativa della Banca Popolare che già questa estate era scesa in campo in prima linea per aiutare la popolazione del Centro Italia colpita duramente dal terremoto. Attraverso uno speciale conto corrente, infatti, l’Istituto di Credito aveva provveduto a una raccolta fondi, donando anche un pulmino Citroen Jumper utile per facilitare la mobilità nelle zone colpite dal sisma. Jacobini, condirettore di Banca Popolare di Bari, giudica l’iniziativa quasi obbligata: “Era doveroso per una banca del territorio come la nostra supportare la popolazione in questa situazione drammatica che stiamo vivendo“. Questa estate la Banca si era resa protagonista anche della donazione di un camper per Noemi, bambina malata con la famiglia in forte difficoltà .