Secondo le ultime analisi effettuate dalle case di investimento, sembra che i mercati azionari siano sulla strada di un miglioramento rispetto agli scorsi mesi.
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In base a quanto analizzato nella strategia mensile di AXA Investment Managers “Nonostante gli ultimi dati che confermano l’instabilità della ripresa negli Stati Uniti e nell’Eurozona, siamo ancora convinti che il rimbalzo ciclico sia iniziato, trainato principalmente dalle economie sviluppate. La stagione degli utili lo dimostra chiaramente”.
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“Nel complesso le società che finora hanno riportato utili e ricavi deludenti sono quelle che hanno risentito della decelerazione dell’attività economica nei mercati emergenti e/o della forza dell’Euro rispetto al Dollaro americano e alle valute dei paesi emergenti. Ciò rafforza la nostra convinzione per cui le società cicliche in Europa e negli Stati Uniti che sono più orientate verso l’interno dovrebbero continuare a riportare risultati positivi. Pertanto riteniamo che le small cap in Europa e Stati Uniti riflettano al meglio questo tema, anche se hanno diversificato molto i ric avi e oggi sono meno sensibili rispetto al passato nei confronti del ciclo economico”.
“A livello dei singoli paesi i nostri suggerimenti di asset allocation restano invariati. Continuiamo a preferire i mercati azionari dell’Area Euro rispetto agli Stati Uniti. Certamente i mercati azionari europei hanno registrato una notevole rivalutazione dal mese di giugno. Di conseguenza la differenza nelle valutazioni rispetto alle azioni globali oggi è vicino alle medie a lungo termine. Tuttavia, il divario tra margini di utile in Europa e Stati Uniti è ancora ampio. I margini negli Stati Uniti sono ancora su livelli stratosferici a causa dei salari stagnanti che limitano molto il potenziale di rialzo, mentre restano sotto tono in Europa”.