Ennesimo tonfo in borsa per STMicroelectronics che negli ultimi periodi ci ha abituati ad un andamento altalenante del titolo..
Ennesimo tonfo in borsa per STMicroelectronics che negli ultimi periodi ci ha abituati ad un andamento altalenante del titolo. Dal mese di Luglio 2007 il titolo STM lo abbiamo sempre visto scendere salvo qualche impennata casuale. Il periodo estivo per STM è sempre stato poco fiorente per il titolo e secondo le previsioni dovrebbe risalire e tenere i 13,10 euro per azione.
La STM è una delle più grandi aziende per la produzione di semiconduttori al mondo che guadagna circa 10 miliardi di dollari all’anno, ma che in Italia si trova con le mani legate per via della tassazione eccessiva e manodopera costosa. Il business plan di STM prevede una suddivisione dei settori di produzione in maniera equilibrata prevedendo il proprio bilancio nel settore Comunicazioni (35%), Auto, Industria, Computer ed Elettronica di consumo. La STM vanta la quinta posizione nella produzione dei semiconduttori e la posizione da leader indiscusso nella creazione di chip analogici utilizzati nella conversione di potenza. Oltre a produrre in Italia (Agrate Brianza e Catania) la STM ha distribuito le proprie aziende di bach-end e front-end anche in Francia, a Singapore, in USA, in Cina, in Malesia, a Malta ed in Marocco.
La STM è nata nel 1987 dalla fusione di due grandi aziende europee ovvero l’italiana SGM microelettronica e la francese Thomson semiconducteurs che diedero vita ad un colosso nella produzione di semiconduttori entrando a far parte delle 10 aziende al mondo per capacità di vendite. Il 71% del capitale è quotato nelle varie borse mondiali mentre il restante 29% appartiene alla Cassa Depositi e Prestiti, Finmeccanica e Areva (Francese).
Mercato azionario 10 Giugno 2008 at 14:53
Purtroppo il peso dell’Euro nei confronti del dollaro non è positivo per tutte le aziende, anzi… e purtroppo la nostra ST ne sta soffrendo