Il settore del trasporto aereo è stato senza dubbio uno dei più colpiti dalla crisi economica e nel corso dell'ultimo anno anche quelli che..
Quelle che più di tutte hanno risentito della crisi, tuttavia, sono state le compagnie low-cost, molte delle quali sono fallite o sono state acquisite da altre compagnie maggiori. Ultima in ordine di tempo la compagnia slovacca SkyEurope che ha dichiarato fallimento attraverso una nota diffusa nel corso della notte.
Dopo l’annuncio tutti i voli della compagnia sono stati annullati e migliaia di passeggeri sono rimasti a terra in diversi scali europei, compresi ben 130 italiani che sono rimasti bloccati all’aeroporto di Bratislava, per fortuna assistiti da funzionari dell’ambasciata d’Italia.
SkyEurope ha annunciato il suo fallimento sottolineando il grande rammarico nei confronti dei suoi passeggeri, dei suoi dipendenti e dei suoi partner commerciali. La compagnia, in particolare, ha spiegato di non essere riuscita ad ottenere i finanziamenti necessari per continuare la sua attività ed evitare il fallimento.
Il fallimento di SkyEurope, tuttavia, era nell’aria. La compagnia, infatti, nel corso del 2008 ha registrato una perdita di 60 milioni di euro, nel primo semestre 2009 il numero dei passeggeri è letteralmente precipitato e negli ultimi mesi gli aerei sono stati risotti da 14 a 7.
Nel sito ufficiale della compagnia è comparso un comunicato per tutti i passegeri che hanno acquistato il biglietto per un volo annullato a seguito del fallimento e in cui è spiegata la modalità di rimborso. Nel caso in cui il biglietto sia stato acquistato con carta di credito per ottenere il rimborso occorre rivolgersi alla banca che ha emesso la carta di credito mentre non è possibile alcun rimborso nel caso in cui il pagamento sia stato effettuato con modalità differenti dalla carta di credito.