Il Gruppo TBS, la cui capogruppo è attiva nella produzione di impianti di ingegneria clinica, starebbe avviando le procedure per quotarsi a Piazza Affari.
► QUOTAZIONE IN BORSA BRUNELLO CUCINELLI NEL 2012
La realtà di cui stiamo parlando, è la triestina TBS, capogruppo della conglomerato industriale omonimo, attiva nei settori dell’ingegneria clinica e dei sistemi sanitari telematici per privati ma, soprattutto, per aziende ospedaliere.
Il Gruppo TBS, che possiede già numerose partecipazioni in aziende affini, starebbe procedendo, proprio in questi anni, all’acquisizione, ragionata e controllata, di realtà industriali simili, dal valore di pochi milioni, così da crescere, razionalmente e gradualmente, senza il rischio di indebitamenti o complicati aumenti di capitale affinché la quotazione in uno dei comparti più importanti della Borsa italiana avvenga senza patemi e nella piena consapevolezza dei propri mezzi.
Tra l’altro, l’operazione in questione, dovrebbe concludersi senza difficoltà anche in vista del recentissimo contratto che il Gruppo TBS avrebbe chiuso con l’Ospedale di Ancona per la sostituzione dell’intero parco apparecchiature.
La collaborazione, che dovrebbe far si che il nome TBS divenga noto al grande pubblico, frutterà all’azienda triestina circa 1,64 milioni di euro per 7 anni complessivi di lavori.