Ieri il prezzo del petrolio ha chiuso in netto rialzo...
Nel corso dell’intera ottava il prezzo del petrolio è cresciuto del 6,7%, e continua a crescere la preoccupazione degli investitori per la situazione nell’Africa del Nord e nel Medio Oriente.
Anche ieri si sono registrati violenti scontri in Libia: secondo quanto riportato dalla tv araba Al Jazeera, l’aviazione di Gheddafi avrebbe bombardato un terminal petrolifero a Zueitina.
Oltre a questo, si sono verificati violenti scontri anche in paesi come Bahrain, Iraq e Yemen.
Inoltre il prezzo del petrolio è cresciuto anche in seguito alla pubblicazione dei positivi dati macroeconomici degli USA, che è il primo consumatore al mondo di energia.
Il livello di disoccupazione negli States è calato il mese scorso ai livelli minimi dall’aprile 2009. Gli ordinativi all’industria sono aumentati a gennaio del 3,1%.