Il future con scadenza febbraio ha messo a segno un aumento dell'1,2% a quota 1.406,20 dollari l'oncia.
Il future con scadenza febbraio ha messo a segno un aumento dell’1,2% a quota 1.406,20 dollari l’oncia, arrivando così a sfiorare il massimo storico di 1.410,10 dollari l’oncia, come detto raggiunto proprio il mese passato.
Se consideriamo l’intera settimana, il prezzo dell’oro ha fatto registrare un incremento complessivo addirittura del 3,2%.
Uno dei fattori principali dell’aumento del valore dell’oro è stato l’indebolimento del dollaro, inoltre il rapporto sull’occupazione ha deluso le attese degli investitori.
Ma anche altri dati relativi agli USA hanno deluso, come quello dei posti di lavoro, solamente 39mila nuovi posti a novembre, e quello del tasso di disoccupazione, salito al 9,8% a novembre.
Dopo la pubblicazione di questi due deludenti dati, l’indice Dollar Index, che misura il valore del dollaro in relazione al paniere delle altre principali monete mondiali, è calato drasticamente al di sotto degli 80 punti, mentre ieri aveva chiuso a quota 80,3 punti.