Prezzo oro prossimo ad un nuovo record

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Dopo l'intensificarsi dei timori su una possibile recessione economica a causa del taglio delle stime del Pil mondiale attuato da Morgan Stanley...

Dopo l’intensificarsi dei timori su una possibile recessione economica a causa del taglio delle stime del Pil mondiale attuato da Morgan Stanley e Goldman Sachs, il prezzo dell’oro ha subito una nuova impennata superando la soglia di 1.800 dollari e toccando quota 1.816,55 dollari l’oncia, ovvero ad un soffio dal massimo storico toccato la scorsa settimana a 1.816,70 dollari l’oncia.


Il nuovo rialzo del prezzo dell’oro è stato causato dal rinnovato interesse degli investitori verso il metallo giallo, considerato il bene rifugio per eccellenza, dopo le perdite registrate dai principali mercati finanziari e l’assenza di misure efficaci ed imminenti da parte dei leader europei al fine di contrastare la crisi del debito sovrano.

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Secondo le stime degli analisti, tuttavia, il prezzo dell’oro è destinato a salire in quanto è probabile che la domanda di metallo giallo continuerà ad aumentare nel corso della seconda parte dell’anno, in quanto la situazione di crisi e di instabilità non è destinata a risolversi definitivamente nel corso dei prossimi mesi.

Il franco svizzero, invece, allo stesso modo considerato un porto sicuro in un momento di instabilità economica e finanziaria, ha registrato un calo nei confronti sia dell’euro che del dollaro sulla scia dei rumors secondo cui la Banca centrale svizzera starebbe immettendo della liquidità al fine di contrastare il rialzo della valuta, considerato dannoso per l’economia del paese.

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