Non si ferma l'apprezzamento del metallo giallo...
Gli investitori puntano forte sul bene rifugio per eccellenza, in un periodo segnato dalla crisi dei mercati finanziari e dei titoli di stato dell’Unione Europea.
Saxo Bank sostiene che il prezzo dell’oro crescerà ancora anche in seguito alla decisione della Banca nazionale svizzera di bloccare il cambio con l’euro ad un minimo di 1,20 franchi svizzeri. Nei giorni scorsi la moneta elvetica aveva infatti raggiunto quota 1,10 euro.
Saxo Bank indica che questa decisione della banca svizzera non è stata una sorpresa per gli investitori, però inevitabilmente, senza un bene rifugio come il franco svizzero, tutte le attenzioni si concentreranno per forza di cose sull’oro.
â–º BANCA CENTRALE SVIZZERA INTERVIENE PER FRENARE IL FRANCO SVIZZERO
L’oro sta vivendo il suo migliore anno dal 1979, gli investitori nell’ultimo mese hanno diminuito un po’ l’attenzione sul metallo giallo, anche se i nuovi massimi sono stati raggiunti con riserve auree a lungo termine diminuite a 2.865 tonnellate di 251 tonnellate.
Saxo Bank ha concluso la sua analisi affermando che l’oro nei prossimi mesi potrà raggiungere quota 1970 dollari l’oncia, anche se l’apprezzamento potrà essere rallentato dal fatto che i commercianti vorranno fare profitti più velocemente di prima.