il prezzo dell'oro è arrivato a quota 1.271,70 dollari all'oncia.
Il record precedente era stato toccato comunque molto di recente, solo una settimana fa, martedì, quando al NYMEX il prezzo del bene rifugio per eccellenza era arrivato a toccare quota 1.259,30 dollari all’oncia.
A spingere al rialzo il prezzo dell’oro ha contribuito in maniera importante anche la debolezza del dollaro americano, che proprio ieri ha toccato i suoi minimi dal 1995 nei confronti dello yen giapponese.
Invece sta meglio l’euro, che ha approfittato della situazione del dollaro per salire oltre quota 1,30 nel cross con la moneta americana.
Inoltre nelle ultime ore si dice che la Federal Reserve voglia avviare un nuovo programma d’acquisto di assets per sostenere l’economia, quindi come conseguenza moltissimi investitori si stanno dirigendo sull’acquisto dell’oro, vista l’attesa di un aumento della pressione inflazionistica.
Non dimentichiamo nemmeno che ancora una parte del mercato teme una nuova recessione negli States. Alcuni esperti sostengono che grazie al suo carattere difensivo il prezzo dell’oro nel giro di poco potrà salire oltre quota 1.300 dollari l’oncia.