La banca d'affari svizzera Credit Suisse ha alzato le sue previsioni riguardanti il prezzo del petrolio...
La banca d’affari svizzera Credit Suisse ha alzato le sue previsioni riguardanti il prezzo del petrolio per il prossimo anno a 85 dollari al barile, perchè, come indicato nella nota ufficiale che accompagna l’annuncio, la domanda di greggio nei Paesi dell’OCSE, in particolar modo nell’America del Nord, è aumentata nel corso degli ultimi mesi, mentre in Asia continua a rimanere molto elevata.
Di conseguenza Credit Suisse ha rivisto anche le stime sugli utili delle varie compagnie petrolifere per gli anni 2011 e 2012.
Secondo le previsioni della banca d’affari svizzera, sono i titoli petroliferi europei quelli che nei prossimi anni avranno la maggiore possibilità di crescere. Credit Suisse crede che i titoli europei hanno maggiore potenziale rispetto a quelli americani.
Il titolo top pick di Credit Suisse è BP, British Petroleum.
Credit Suisse ritiene che il mercato sia stato troppo pessimista nei confronti di BP sulla catastrofe della marea nera.
La banca elvetica ha confermato sul titolo BP rating Outperform ed ha alzato il target price da 515 a 585 pence.
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