L'Agenzia internazionale per l'energia (AIE) ha rivisto al rialzo le sue stime relative alla domanda globale di petrolio per il 2010, la..
Le stime dell’Aie, in particolare, parlano di un aumento della domanda globale giornaliera che dovrebbe aggirarsi intorno agli 86,5 milioni di barili al giorno, 1,6 milioni in più rispetto al 2009. Le precedenti stime parlavano di circa 80.000 barili in meno.
Le economie emergenti per il 2010 avranno dunque un ruolo fondamentale nella domanda di petrolio, sarà proprio grazie a loro che si riuscirà a compensare il calo dello 0,03% che la stessa agenzia internazionale ha previsto per la domanda da parte dei paesi emergenti.
Dopo la diffusione della notizia il petrolio ha registrato un rialzo, in particolare il future sul Brent europeo si attesta a 80,73 dollari al barile, in crescita dello 0,557% mentre il future sul Wti è passato a 82,54 dollari al barile segnando un rialzo dello 0,52%.
La notizia arriva proprio nello stesso giorno in cui Eni ha presentato il suo piano industriale 2010-2013, in cui sono state riviste al ribasso le stime relative alla produzione di idrocarburi, in particolare si parla di un tasso di incremento medio annuo che si aggira intorno al 2,5%, contro il 3,5% ipotizzato nel piano 2008-2012.