L'amministratore delegato di Snam Rete Gas, Carlo Malacarne, ha illustrato il piano statgico che il gruppo intende mettere in atto nel periodo..
Nel periodo indicato, infatti, il piano prevede investimenti da 6,4 miliardi di euro, di cui 1,4 miliardi nel 2009. Per quanto riguarda il settore del trasporto e della rigassificazione l’obiettivo è anzitutto quello di migliorare la qualità del servizio di trasporto contribuendo al contempo alla creazione di una rete del gas in Europa.
Da questo punto di vista il piano prevede una serie di interventi volti all’estensione di circa 1.200 km della rete di trasporto nazionale, ossia un incremento di circa il 4% rispetto agli oltre 31.000 km del 2008.
Sarà inoltre aumentata la potenza installata nelle centrali di compressione fino a 855 MW entro il 2012, con un incremento del 3% rispetto agli 830 MW del 2008. Questa serie di interventi si prevede porteranno ad un incremento del numero delle utenze esistenti, in particolare l’obiettivo è superare i 6 milioni di contatori nel 2012, ossia una crescita del 7% rispetto al 2008.
Per quanto riguarda lo stoccaggio l’obiettivo del gruppo è quello di aumentare la sicurezza e la flessibilità del sistema attraverso un incremento di circa il 30% della capacità di modulazione. La realizzazione di questo piano prevede un incremento del valore della “Regulated Asset Base” consolidata di Snam Rete Gas del 4,5% medio annuo sino al 2012.
L’integrazione con Stogit e Italgas consentirà all’azienda di risparmiare circa 40 milioni di euro nel 2010, che raggiungeranno gli 80 milioni di euro l’anno nel 2012.