Pochi giorni fa i fondi di investimento soci di Parmalat hanno chiesto la restituzione di 1,4 miliardi di euro, ossia della liquidità che deriva..
La buona performance del titolo, infatti, è dovuta ad alcune indiscrezioni di stampa che vedono una parte dei soci, che detiene complessivamente il 16,7% del capitale, al lavoro per chiedere una convocazione dell’assemblea straordinaria.
Il loro obiettivo è infatti quello di riuscire a modificare le regole dello statuto relative alla quota di utile distribuibile ai soci, nonchè quelle relative al numero di consiglieri indipendenti, questo nonostante nei giorni scorsi il gruppo di Collecchio ha continuato a ripetere che verrà rispettato quanto stabilito dallo statuto e quindi continuerà ad essere distribuito il 50% dell’utile.
Da questo punto di vista è stato chiarissimo anche Enrico Bondi, l’amministratore delegato ha spiegato infatti che non ci sarà alcun dividendo extra e che i soldi che i fondi soci pretendono che vengano distribuiti saranno destinati esclusivamente allo sviluppo delle linee interne ed esterne della società .
In ogni caso secondo i legali del Gruppo neanche una votazione favorevole da parte dell’assemblea straordinaria potrebbe andare a modificare le regole dello statuto, come è stato infatti già spiegato la norma che prevede la distribuzione del 50% del dividendo è immodoficabile perchè ereditata dal concordato con i creditori.
Circostanza questa di cui sono pienamente consapevoli gli azionisti, è per questo che secondo le indiscrezioni stanno facendo di tutto per trovare una nuova strada attraverso la quale riuscire a soddisfare le loro pretese.