Torna l'opzione Palladio per Premafin-FonSai.
Anche Clessidra non vuole cedere, infatti fino a qualche ora fa sembrava inevitabile che il riassetto di FonSai dovesse passare per Unipol invece la situazione è cambiata ancora una volta.
Premafin si sarebbe presa un po’ di tempo per analizzare la situazione ed anche Unipol avrebbe fatto lo stesso. Tuttavia rimane la necessità di trovare un accordo entro la metà del mese in corso. L’idea Unipol rimane sempre la favorita però le complicazioni avrebbero fatto rallentare questa ipotesi, portando anche nuovi nomi.
â–º UNIPOL FONSAI
Secondo quanto fanno sapere fonti finanziarie, a questo punto il piano di fusione è valido tanto quanto l’offerta di 200 milioni di euro portata da Clessidra, a cui si sommeranno le manifestazioni di interesse, come appunto quella di Palladio Finanziaria che è pronta ad entrare nel capitale di Premafin attraverso una sottoscrizione di una quota dell’aumento di capitale.
â–º RETE DI PROTEZIONE PER FONDIARIA SAI
Sator di Matteo Arpe potrebbe invece presentarsi in cordata con 21 Investimenti, con una strategia per rilanciare sia il settore immobiliare che quello assicurativo del gruppo. Sator sarebbe pronta ad agire in un inedito asse con Alessandro Benetton, che così debutterebbe in finanza.
Rimangono infine alla finestra anche altri nomi importanti del private equity come Apax, Permira e Carlyle.