Il calo nella produzione di petrolio da parte dei membri OPEC ha avuto il via già a partire da ottobre, in anticipo..
La produzione di ottobre si è infatti aggirata intorno ai 32,18 milioni di barili giornalieri, per una differenza rispetto a settembre pari a quasi 70.000 barili al giorno, e più simile, invece, a quella che fu la produzione di agosto.
Ricordiamo che il 24 ottobre i rappresentanti dell’OPEC deliberarono consensualmente una riduzione della fornitura di 1,5 milioni di barili giornalieri a partire da novembre. Tra i Paesi più rappresentativi dell’Organizzazione, citiamo l’Arabia Saudita, che ha effettuato un taglio di circa 100.000 barili al giorno e gli Emirati Arabi Uniti, che hanno dato il via a una contrazione di 70.000 barili giornalieri.
Sensibilmente elevate anche le riduzioni da parte di Iraq (- 70.000 barili al giorno) e Iran (- 50.000 barili).
I rappresentanti dell’OPEC si riuniranno ancora una volta prima della fine dell’anno, il 17 dicembre in Algeria. Per quella data è plausibile, a detta di molti osservatori, una nuova riduzione della produzione programmata.