Un accordo in Abertis metterebbe in evidenza la sottovalutazione di Atlantia.
A sostenere Atlantia sono state le voci su un probabile riassetto azionario di Abertis, che invece ha fatto molto bene in borsa a Madrid.
Stando alle recenti indiscrezioni sarebbe in dirittura d’arrivo l’accordo che porterà i due principali soci, Caixa e Acs, a ridurre le proprie quote, rispettivamente del 29% e del 25%, a favore del fondo di investimento Cvc.
Abertis, nel caso ricevesse un’opa, potrebbe essere valutata sui 25 miliardi di euro di enterprise value, che secondo i calcoli di Equita Sim corrispondono a un multiplo Ev/Ebitda 2010 di 10,1 volte e 2011 di 9,5 volte, con Atlantia che al momento tratta a un multiplo di 8,3-8,2 volte. Equita Sim ha rating buy e target price a 21,4 su Abertis.
Invece secondo Intermonte, con un multiplo Ev/Ebitda 2010 di 10 volte ad Atlantia si arriverebbe a un enterprise value 2010 di 23 miliardi, con una valutazione implicita dell’equity di circa 12 miliardi, oltre il 30% sopra i livelli attuali.
Anche per Credit Suisse un accordo in Abertis metterebbe in evidenza la sottovalutazione di Atlantia.