Abbandonato il servizio della clientela retail. Nuovi accordi con Tim.
Noverca abbandona il mercato consumer della telefonia mobile. Il suo pacchetto di 170mila clienti potrebbero ora passare nelle mani della rete sulla quale si appoggiava, Tim.
Quello su cui puntano Tim e Noverca è anche la massima semplificazione nella procedura di passaggio. Entro l’ultimo giorno di questo mese i clienti riceveranno un messaggio con le informazioni inerenti al nuovo profilo tariffario Tim che rimpiazzerà il precedente di Noverca, con caratteristiche pressochè uguali.
Nel contempo, il cliente sarà invitato presso un punto vendita Tim, a partire dal 7 febbraio ed entro 90 giorni da tale data, per effettuare l’operazione di passaggio. A Noverca sarà riconosciuto un compenso variabile secondo il numero e la tipologia di clienti migrati. Se la platea totale dovesse passare a Tim, nelle casse di Noverca arriverebbero 3,9 milioni di euro. E per Tim – che comunque pregusta l’allargamento della customer base – sarebbe un bel colpo da 170mila clienti.
L’operatore virtuale della quotata Acotel abbandona quindi il servizio alla clientela retail per concentrarsi sostanzialmente nell’attività di abilitatore, vale a dire quel “corpo intermedio†che permette alle società che puntano a offrire servizi di telefonia mobile senza avere la rete, a poterlo fare. Volendo usare termini tecnici, non sarà più un Mvno (operatore virtuale), ma un Mvna (Mobile Virtual Network Aggregator).
Un cliente già c’è ed è Linkem, azienda nota per l’offerta di connettività internet “fissa†in virtù soprattutto delle tecnologie wireless.