La precarietà lavorativa di un'altissima percentuale di giovani rappresenta sicuramente uno dei principali motivi del calo delle richieste..
Fino a pochissimo tempo fà , infatti, i titolari di un contratto di lavoro a tempo determinato o a progetto non avevano alcuna possibilità di ottenere un mutuo ma, visto che è sempre più raro avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato, le banche hanno deciso di adeguarsi di conseguenza.
Tra queste troviamo Banca Monte dei Paschi di Siena con il suo “Mutuo On Off” e Unicredit Banca che offre una soluzione analoga tramite il “Mutuo Progetto Lavoro“, un mutuo che può essere richiesto anche da chi non ha un contratto di lavoro a tempo indeterminato e senza che sia necessaria la presenza di un garante.
L’importo erogabile tramite questa tipologia di mutuo va da un minimo di 50.000 ad un massimo di 200.000 euro e al cliente stesso è lasciata la possibilità di scegliere tra una variante a tasso fisso e una a tasso variabile.
Se si sceglie di sottoscrivere un mutuo a tasso variabile la sua durata non può eccedere i 30 anni mentre se si sceglie il tasso fisso la durata può essere di 5, 10, 15 o 20 anni. Nel caso in cui la durata del mutuo a tasso fisso sia superiore ai 20 anni in questo caso a partire dal 21esimo anno verranno applicate le condizioni relative al mutuo a tasso variabile, sempre entro un limite massimo di 30 anni.