Mutuo “MPS Protezione” a tasso variabile con cap

Lo svantaggio del tasso variabile consiste nel rischio di poter subire un aumento spropositato della rata del mutuo derivante da un possibile aumento dei tassi di interesse, questo è il motivo principale per cui tantissime persone preferiscono optare per un mutuo a tasso fisso.

L’alternativa però c’è e consiste in mutui che pur offrendo un tasso variabile consentono al cliente di proteggersi da eventuali eccessivi rialzi grazie al cap, ossia una soglia massima del tasso di interesse che viene fissata al momento della stipula e che non potrà mai essere superata per tutta la durata del finanziamento, a prescindere dall’andamento del tasso di interesse di riferimento.

I mutui con cap al momento presenti sul mecato sono piuttosto numerosi, tuttavia la prima banca che ha lanciato un mutuo di questo tipo è stata Banca Monte dei Paschi di Siena con il suo Mutuo “MPS Protezione” a tasso variabile con cap.

Si tratta di un mutuo che può essere sottoscritto per l’acquisto di immobili residenziali e che può avere una durata di 10, 15, 20, 25, 30, 35 e 40 anni. L’importo massimo finanziabile è pari all’80% del valore dell’immobile e in ogni caso non può superare i 350.000 euro, mentre per quanto riguarda il rimborso esso può avvenire attraverso rate mensili, trimestrali o semestrali.

Il tasso di interesse applicato è pari all’Euribor 1 mese, 3 mesi o 6 mesi a cui poi và aggiunto lo spread che è pari a 1,65% se il mutuo ha durata 10 anni, 1,75%, se il mutuo ha durata 15 anni, 1,85%, se il mutuo ha durata 20 anni, 1,95%, se il mutuo ha durata 25 anni, 2,05%, se il mutuo ha durata 30 anni, 2,15% se il mutuo ha durata 35 anni e 2,15% se il mutuo ha durata 40 anni. Il tasso massimo applicabile, ovvero il Cap, non può superare il 5,50%.

Mutuo “MPS Protezione” a tasso variabile con cap è stato definito dall’Osservatorio Finanziario il miglior mutuo del 2009.