Moody's ha confermato il rating a tripla A per alcuni paesi come Gran Bretagna, Stati Uniti Francia e Germania, aiungendo che secondo..
Il monito, tuttavia, suona come una vera e propria minaccia, visto che l’agenzia ha sottolineato come, nonostante ci sia stata una conferma del rating AAA, per questi paesi si è visibilmente ridotta la distanza che c’è prima del declassamento.
Moody, in particolare, ha spiegato che se non vengono adottate delle misure idonee a ridurre il deficit pubblico è probabile che in futuro il rating a tripla A non risuterà più compatibile e risulterà qundi necessario un downgrade. Questo riguarda tutti i paesi citati ma in particolar modo gli Stati Uniti, visto che Moody’s è certa che dopo questo anno fiscale la gestibilità del debito si deteriorerà . Più solidi, invece, appaiono i conti pubblici di Germania e Francia che, nonostante hanno sofferto la crisi rischiano meno il downgrade.
Questa per gli Stati Uniti è decisamente una pessima notizia. Se è vero che quanto sostenuto da Moody’s non è affatto una novità è anche vero che gli USA restano un punto di riferimento per i mercati internazionali e il pericolo di declassamento potrebbe causare la perdita di questa posizione di leadership.