Secondo una recente indagine oltre il 50% delle persone che si rivolgono ad un istituto bancario per ottenere un finanziamento lamentano..
La scelta di azzerare i costi rappresenta quindi un ulteriore passo in avanti nella direzione del credito responsabile dopo che lo studio preso in esame ha evidenziato la scarsa conoscenza degli italiani delle spese accessorie normalmente connesse ai prestiti, nonchè di variabili come Tan e Taeg.
Nonostante la scarsa conoscenza dei termini inerenti ai tassi di interessi applicati alla somma richiesta e alle spese accessorie che normalmente devono essere corrisposte, il prestito continua a rappresentare uno strumento frequentemente richiesto dalle famiglie italiane: il 75% degli intervistati lo considera uno strumento utile per superare i momenti difficili, il 53% un motore a sostegno della crescita economica.
Chiaffredo Salomone, amministratore delegato di Findomestic, ha spiegato che gli italiani si sentono poco preparati sulle spese accessorie connesse ai prestiti, che nella maggior parte dei casi si rivelano essere delle spiacevoli sorprese. Per questo motivo, quindi, Findomestic ha deciso di andar loro incontro e di eliminarle completamente, in modo tale da aiutarli ad avere un quadro più chiaro e semplice della spesa complessiva che andranno ad affrontare.
Lo stesso amministratore delegato ha sottolineato che anche questa decisione rientra nel piano di Findomestic volto a creare un credito su misura per le famiglie, adatto ai loro bisogni e ai loro budget.