Erg ha chiuso il primo semestre del 2009 con un ingente perdita che ammonta a ben 38 milioni di dollari, un risultato disastroso se..
Per quanto riguarda il risultato operativo netto è stata registrata una perdita di 61,2 milioni di euro rispetto ai 207,5 milioni di euro guadagnati durante il primo semestre 2008, l’utile pretasse, invece, è stato di 35,9 milioni di euro rispetto ai 377,7 milioni dello stesso periodo dello scorso anno.
Il margine operativo lordo consolidato “adjusted” è di 24 milioni, rispetto ai 310 milioni registrati nello stesso periodo del 2008 mentre i ricavi ammontano a 2.742 milioni, in forte calo rispetto ai 6.227 milioni registrati nel corso del primo semestre dello scorso anno. L’indebitamento finanziario netto, invece, è di 515 milioni, in aumento di 240 milioni rispetto ala fine 2008.
Alessandro Garrone, amministratore delegato Erg, ha affermato che i risultati registrati nel corso del primo semestre del 2009 derivano dal perdurare della crisi economica mondiale che ha influito pesantemente anche nel settore energetico dove c’è stata una pesante contrazione della domanda e una consistente flessione dei margini.
La situazione economica attuale, quindi, non fà ben sperare neanche per il prossimo semestre visto che, come ha confermato Garrone, Erg si aspetta di registrare nel corso del secondo semestre del 2009 risultati più o meno in linea con quelli del primo semestre e quindi nettamente inferiori rispetto a quelli registrati nel corso del 2008.
Garrone ha aggiunto che nel corso del primo trimestre è diventato pienamente operativo il parco eolico di Faeto e che entro la fine dell’anno sarà completato il repowering della centrale termoelettrica Nuce Nord.