Eni ha acquisito una quota della licenza off-shore Daiquin di Providence Resources, in particolare una quota del 40% di ExxonMobil che..
Ma non è tutto. L’acquisto di una quota del 40% da parte di Eni, infatti, rientra nell’ambito di un’operazione che include l’acquisto del 40% della licenza di Eni “Frontier Exploration Licence 1/99” da parte di ExxonMobil, Providence e Sosina, partner minoritaria nell’ambito delle licenza Daiquin.
In particolare questo 40% della licenza Eni “Frontier Exploration Licence 1/99” comprende un 36% da parte di Exxon Mobil, un 3,2% da parte di Providence e soltato lo 0,8% da parte di Sosina.
L’operazione che vede l’acquisizione di una quota del 40% da parte di Eni è stata accolta in maniera positiva dagli analisti che hanno definito la transazione Eni-Exxon una buona notizia per Providence soprattutto perchè prevede che una terza parte entri a far parte della licenza Daiquin, circostanza che consente a Providence di sviluppare una partnership con un’altro colosso del petrolio.
Nei giorni scorsi Eni è stata al centro delle attenzioni soprattutto per via della firma, da parte del ministro dello Sviluppo Economico Claudio Scajola, del decreto attuativo per la vendita all’asta da parte di Eni di 5 miliardi di metri cubi di gas per periodo che và dall’01/10/09 al 30/08/10.
L’asta, in partcolare, prevede che il gas venga dato alle imprese e alle famiglie a prezzi che siano in linea con le quotazioni medie dei mercati europei, prezzi che verranno fissati in base alle indicazioni che l’Autorità per l’Energia emetterà nelle prossime settimane.