Sotto la presidenza di Paolo Andrea Colombo, il CdA ha dato il via libera al programma di nuove emissioni obbligazionarie da realizzarsi entro la data del 31 dicembre del 2013 per un controvalore complessivo pari a 5 miliardi di euro e comunque anche in più tranches.
Un piano di emissione di nuove obbligazioni per un controvalore complessivo fino a 5 miliardi di euro. Ad approvarlo è stato il Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. in accordo con un comunicato ufficiale emesso nella giornata di ieri dal colosso elettrico ed energetico quotato in Borsa a Piazza Affari.
In particolare, sotto la presidenza di Paolo Andrea Colombo, il CdA ha dato il via libera al programma di nuove emissioni obbligazionarie da realizzarsi entro la data del 31 dicembre del 2013 per un controvalore complessivo pari a 5 miliardi di euro e comunque anche in più tranches.
► TITOLI AZIONARI CONSIGLIATI DA EXANE BNP PARIBAS
La finalità delle nuove emissioni è quella di andare ad ottimizzare quella che è la scadenza media del debito. In base alle condizioni ed alle opportunità del mercato, le nuove emissioni potranno essere rivolte o agli investitori retail, ovverosia ai risparmiatori, o agli investitori istituzionali. La delibera per le nuove emissioni obbligazionarie è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. dopo la contestuale revoca di un’altra delibera precedentemente approvata su emissioni obbligazionarie da realizzarsi entro il 31 dicembre del corrente anno.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre attribuito all’Amministrazione Delegato la delega per la definizione delle tempistiche, degli importi e delle valute di emissione dei nuovi prestiti obbligazionari che, in particolare, potranno essere effettuati o direttamente da Enel S.p.A., o dalla Enel Finance International NV, la controllata olandese di Enel S.p.A., e comunque con la garanzia della Capogruppo.
In particolare, sotto la presidenza di Paolo Andrea Colombo, il CdA ha dato il via libera al programma di nuove emissioni obbligazionarie da realizzarsi entro la data del 31 dicembre del 2013 per un controvalore complessivo pari a 5 miliardi di euro e comunque anche in più tranches.
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La finalità delle nuove emissioni è quella di andare ad ottimizzare quella che è la scadenza media del debito. In base alle condizioni ed alle opportunità del mercato, le nuove emissioni potranno essere rivolte o agli investitori retail, ovverosia ai risparmiatori, o agli investitori istituzionali. La delibera per le nuove emissioni obbligazionarie è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione di Enel S.p.A. dopo la contestuale revoca di un’altra delibera precedentemente approvata su emissioni obbligazionarie da realizzarsi entro il 31 dicembre del corrente anno.
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Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre attribuito all’Amministrazione Delegato la delega per la definizione delle tempistiche, degli importi e delle valute di emissione dei nuovi prestiti obbligazionari che, in particolare, potranno essere effettuati o direttamente da Enel S.p.A., o dalla Enel Finance International NV, la controllata olandese di Enel S.p.A., e comunque con la garanzia della Capogruppo.