Cordata italiana pronta a salvare Termini Imerese

by Redazione Commenta

Le sorti dello stabilimento Fiat di Termini Imerese sono ancora incerte, dopo che Sergio Marchionne ha escluso ogni possibile ripensamento..

Termini Imerese

Le sorti dello stabilimento Fiat di Termini Imerese sono ancora incerte, dopo che Sergio Marchionne ha escluso ogni possibile ripensamento confermandone la chiusura dal 2012 era arrivato un barlume di speranza da alcune voci che parlavano di un possibile acquisto dello stabilimento siciliano da parte di Tata Motors, voci che però sono state smentite direttamente da Ratan Tata.

Dopo circa due giorni dalla smentita inizia a farsi largo un’altra ipotesi che prevede il salvataggio dello stabilimento, a mettere gli occhi su Termini Imerese questa volta è una cordata guidata da un imprenditore milanese di orgini siciliane, Simone Cimino.


L’idea di Cimino è quella di convertire lo stabilimento Fiat di Termini Imerese in un impianto destinato alla produzione di piccole auto ecologiche da impiegare in luoghi ad alta sensibilità ambientale o in posti turistici.


La notizia questa volta è stata diffusa dal quotidiano Milano Finanza il quale commenta affermando che si tratta di un’ipotesi questa che è vista di buon occhio da Palazzo Chigi, nonchè dai vertici della regione Sicilia interessati soprattutto al salvataggio di questo impianto che è senza dubbio di vitale importanza soprattutto in termini di occupazione per gli abitanti dell’isola.

L’obiettivo di Cimino è quello di riuscire a raccogliere 100 milioni di capitale da imprenditori e dal Cape regione Siciliana, da cui si spera di ottenere almeno 10 milioni. Per cercare di raccimolare la restante somma Cimino ha in mente di coinvolgere sia i sottoscrittori del fondo Cape regione Sicilia sia alcuni imprenditori, tra quelli già contattati troviamo Gianni Lettieri, presidente e amministratore delegato di Meridie, società specializzata in investimenti al Sud.

Altri fondi potrebbero poi arrivare da partner industriali stranieri che forniranno i motori di cui saranno dotate le auto assemblate nello stabilimento di Termini Imerese.

Leave a Reply

Your email address will not be published.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>