Buongiorno ha stretto un importante accordo con CartaSi.
Anche grazie a questa collaborazione, Buongiorno prevede i chiudere il 2010 con ricavi in moderata crescita e con un Ebitda adjusted in leggero calo.
Come dichiarato da Andrea Casalini, Ad del gruppo, il 2010 è un buon anno per Buongiorno, che vede business solidi in gran parte delle sue divisioni. Con l’accordo con CartaSi gli utili del gruppo dovrebbero beneficiarne già dal prossimo anno.
Inizialmente il servizio di pagamento sarà disponibile solo in Italia, ma poi sarà esteso anche a Spagna, Francia e Germania. Il cliente potrà comprare di tutto, come file musicali, libri online, giochi ecc. tramite il credito telefonico, usando un semplice sms.
Come è stato stimato dal Politecnico di Milano e da Confindustria, il mercato dei micropagamenti potrebbe fruttare 250 milioni di euro nel 2014.
Buongiorno inoltre prosegue nell’investire molto nella pubblicità mobile, e più in generale nel mercato di Internet mobile, cercando di proporre sempre più servizi e contenuti. Come dichiarato dallo stesso Casalini tuttavia, adesso la priorità è far crescere la nuova linea di business, mentre fusioni e acquisizioni possono aspettare.
Il titolo Buongiorno ieri a Piazza Affari ha chiuso in rialzo del 4,44% a quota 0,94 euro per azione.