Previsto un adeguamento tariffario del 5,97% per la Società Traforo del Monte Bianco, +0,31% per le Autostrade Meridionali.
Ancora poche ore, e poi con l’arrivo del nuovo anno arriveranno puntuali anche gli adeguamenti tariffari per quel che riguarda i pedaggi autostradali. Dall’1 gennaio del 2012, infatti, sono previsti adeguamenti che, sulla rete di Autostrade per l’Italia, sono pari al 3,51%; a darne notizia è stato il Gruppo Atlantia, quotato in Borsa a Piazza Affari, che ha anche fornito gli adeguamenti tariffari in vigore da domani anche per le altre concessionarie.
Nel dettaglio, è previsto un adeguamento tariffario del 5,97% per la Società Traforo del Monte Bianco, +0,31% per le Autostrade Meridionali, +3,49% per la Tangenziale di Napoli, +1,47% per l’Autostrada Torino-Savona, e +14,17% per il Raccordo Autostradale Valle d’Aosta.
► PEDAGGI AUTOSTRADALI POSSIBILE CLASS ACTION CODACONS
I rincari dei pedaggi contribuiranno a far aumentare il controvalore della stangata 2012 a carico delle famiglie e, in particolar modo, degli automobilisti. I costi per il mantenimento dell’auto, non a caso, sono diventati insostenibili tra l’aumento delle accise sulla benzina, e l’incremento dei premi per le polizze di responsabilità civile.
► BENETTON E GAVIO GUADAGNANO 100 MILIONI DALL’AUMENTO DEI PEDAGGI
Le Associazioni dei Consumatori in merito sono sempre più preoccupate, al punto che Casper, il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio, ha annunciato nella giornata di ieri la proclamazione dello sciopero dei consumatori per quel che riguarda i carburanti. La protesta è fissata per il 5 ed il 6 gennaio del 2012, quando i consumatori/automobilisti saranno invitati a non fare rifornimento di benzina e diesel alla pompa. Casper, lo ricordiamo, è il Comitato di cui fanno parte l’Adoc, il Codacons, il Movimento difesa del cittadino e l’UNC, Unione Nazionale Consumatori.
Nel dettaglio, è previsto un adeguamento tariffario del 5,97% per la Società Traforo del Monte Bianco, +0,31% per le Autostrade Meridionali, +3,49% per la Tangenziale di Napoli, +1,47% per l’Autostrada Torino-Savona, e +14,17% per il Raccordo Autostradale Valle d’Aosta.
► PEDAGGI AUTOSTRADALI POSSIBILE CLASS ACTION CODACONS
I rincari dei pedaggi contribuiranno a far aumentare il controvalore della stangata 2012 a carico delle famiglie e, in particolar modo, degli automobilisti. I costi per il mantenimento dell’auto, non a caso, sono diventati insostenibili tra l’aumento delle accise sulla benzina, e l’incremento dei premi per le polizze di responsabilità civile.
► BENETTON E GAVIO GUADAGNANO 100 MILIONI DALL’AUMENTO DEI PEDAGGI
Le Associazioni dei Consumatori in merito sono sempre più preoccupate, al punto che Casper, il Comitato contro le speculazioni e per il risparmio, ha annunciato nella giornata di ieri la proclamazione dello sciopero dei consumatori per quel che riguarda i carburanti. La protesta è fissata per il 5 ed il 6 gennaio del 2012, quando i consumatori/automobilisti saranno invitati a non fare rifornimento di benzina e diesel alla pompa. Casper, lo ricordiamo, è il Comitato di cui fanno parte l’Adoc, il Codacons, il Movimento difesa del cittadino e l’UNC, Unione Nazionale Consumatori.
fabio 1 Gennaio 2012 at 20:16
Non sono possibili questi aumenti di tangenziale ed autostrada così ripetuti!! Ma perchè e come è possibile che ci siano aumenti dei costi di pedaggio così frequenti. BASTA!!!