L'ammortamento del mutuo altro non è che il piano di restituzione del finanziamento concesso dalla banca per l'acquisto di un immobile..
Esistono diverse tipologie di ammortamenti, tuttavia il 99% dei mutui stipulati in Italia prevede il cosiddetto piano di ammortamento alla francese, ossia un piano in forza del quale la restituzione del capitale avviene mediante rate con cadenza prestabilita (solitamente mensili, ma non mancano le ipotesi di rate con cadenza trimestrale o semestrale) e che sono composte da una quota di interessi e da una quota di capitale.
Questo vuol dire che nel corso del primo periodo le rate saranno costituite in larga parte da interessi che, essendo di volta in volta applicati sul capitale residuo, andranno riducendosi progressivamente. Di conseguenza più passerà il tempo e più la quota di interessi calerà e contemporaneamente salirà quella di capitale.
Per rendere più semplice la comprensione del piano di ammortamento alla francese facciamo un esempio pratico. Supponiamo un mutuo da 100.000 euro di 20 anni con un tasso di interesse fisso al 4,8% e una rata mensile di 648,96 euro. In questo caso la prima rata sarà composta da 400 euro di interessi e da 248,96 euro di capitale. La seconda rata sarà invece composta da 399 euro di interessi (che non vengono più applicati su 100.000 euro ma su 99.751,04 euro) e da 249,96 euro di capitale. Si procede quindi così per tutta la durata del mutuo, fino all’ultima rata che sarà composta da 646,37 euro di capitale e da 2,59 euro di interessi.