Infine, crescita della raccolta stabile al 6,6% nel 2007 e nel 2008, con un ritmo più intenso stimato per il periodo successivo..
Nel 2009, sempre stando alle stime dell’Afo, ci dovrebbe essere una lieve ripresa in grado di portare il ritmo di crescita dei finanziamenti immobiliari al 6,9%.
Discorso diverso per il credito al consumo, che dovrebbe crescere del 5,9% alla fine del 2008, contro il 5,6% del 2007. Anche in questo caso, nel 2009 il ritmo di crescita dovrebbe aumentare di almeno un punto, giungendo al 7,1%.
Come conseguenza di questa variabilità nel trend di sviluppo dei finanziamenti, l’Afo prevede un periodo non certo ottimale per le banche italiane: il margine di interesse dovrebbe crescere del 5,1% nel 2008, contro il 7,1% del 2007. Per il biennio 2009 / 2010 è prevista però una nuova ripresa in grado di portare l’aumento annuo del margine sopra il 7%.
Il margine di intermediazione dovrebbe assestarsi nel 2008 al 2,1%, contro l’1,8% del 2007 e ben di meno rispetto al 4,1% previsto per il 2009 e al 6,7% del 2010. Per il prossimo biennio, invece, gli impieghi vengono visti al ribasso: 7,8% di aumento nel 2009 e 7,5% nel 2010 contro il 9,9% del 2007 e il 9,2% del 2008. Infine, crescita della raccolta stabile al 6,6% nel 2007 e nel 2008, con un ritmo più intenso stimato per il periodo successivo.
Roberto Rais