Il bond (codice ISIN IT0005212888) ha una size prevista di 140 milioni di euro nominali che potrà essere incrementata o ridotta a discrezione della banca, è trattabile per tagli minimi di 1.000 euro e paga la cedola lorda del 0,25% su base semestrale, con data di stacco prevista per il 31 marzo e 30 settembre.
Sono in sottoscrizione fino al 30 settembre 2016 bond senior non garantiti Ubi Banca della durata di 2 anni. Ubi Banca è dunque prossima al posizionamento sul mercato di nuove obbligazioni bancarie. Si tratta di una buonissima notizia per gli investitori, che dovranno tenere d’occhio le mosse del gruppo di credito.
Vale la pena andare nel dettaglio: i bond portano il nome di “Unione di Banche Italiane S.p.A. – Tasso Fisso 0,25% 30.09.2016-2018″ e sono sottoscrivibili in esclusiva dai clienti di Ubi Banca e delle banche appartenenti al gruppo bancario che apportano nuova liquidità .
I bond sono quindi acquistabili entro la fine del mese di settembre, salvo proroga o chiusura anticipata, presso le filiali delle seguenti banche: Banca Popolare di Ancona, Banca Popolare di Bergamo, Banca Popolare Commercio e Industria, Banca Carime, Banca Regionale, Banca di Valle Camonica, Banco di Brescia, IwBank (banca online).
Nel dettaglio, il bond (codice ISIN IT0005212888) ha una size prevista di 140 milioni di euro nominali che potrà essere incrementata o ridotta a discrezione della banca, è trattabile per tagli minimi di 1.000 euro e paga la cedola lorda del 0,25% su base semestrale, con data di stacco prevista per il 31 marzo e 30 settembre. Il prezzo di sottoscrizione è pari a 100% del valore nominale e il rimborso avverrà in unica soluzione, allo stesso prezzo, il 30 settembre 2018. Non è prevista la quotazione del bond Ubi Banca 0,25% 2016-2018 su mercati regolamentati, ma la liquidità sarà assicurata dalla banca stessa in qualsiasi momento. Il rating di Ubi Banca è BBB- per Standard & Poor’s, BBB per Fitch e Baa1 per Moody’s.