In sette mesi i titoli azionari italiani hanno registrato una perdita del 40%, tuttavia ora è arrivato il momento di assistere ad un'inversione di rotta..
A sostenere la convinzione della banca d’affari statunitense è non solo il nuovo aumento delle tasse predisposto da governo e che senza dubbio contribuirà a ridurre il deficit del paese ma anche e soprattutto la perdita di indipendenza del Bel Paese dopo che dal mese scorso la Banca centrale europea ha iniziato ad acquistare titoli di Stato a fronte dell’impegno del governo di adottare concrete misure volte a ridurre la spesa pubblica e ad incrementare le entrate a favore dell’erario.
► AZIONI SU CUI INVESTIRE IN CASO DI RECESSIONE
Citigroup sostiene che nel breve periodo la situazione risulterà ancora piuttosto difficile, tuttavia ben presto l’Italia beneficerà delle riforme finalmente attuate. Per questo motivo, dunque, la banca USA invita gli investitori coraggiosi a puntare ora sul Bel Paese in vista dei rendimenti attraenti che a suo avviso dovrebbero arrivare tra circa 12 mesi.
► COME INVESTIRE PER COMBATTERE CRISI E INFLAZIONE SECONDO BUFFETT
Tra i titoli consigliati da Citigroup figurano quelli sui quali la banca d’affari esprime rating “buy” e su molti dei quali ha rivisto al rialzo il target price, ovvero: Campari (target price da 6 a 6,50 euro), Autogrill (target price da 12 a 11 euro), Prysmian (target a 15 euro), Pirelli (target a 8 euro), Luxottica (da 26 a 24 euro) e Tod’s (target a 101 euro).
Tra le società italiane sconsigliate da Citigroup figurano invece: Mediaset (target a 2,20 euro), Mondadori (il target price da 2,45 a 1,50 euro), Landi Renzo (target a 1,50 euro), Finmeccanica (target a 4 euro), Buzzi Unicem (5,80 euro) e Italcementi (4 euro).