Le azioni di società che pagano un dividendo sono di solito una buona scelta quando si è alla ricerca di nuovi investimenti e, soprattutto, se il titolo resta nel portafoglio per un lungo periodo. Il rapporto tra il dividendo e il prezzo delle azioni è chiamato dividend yield e rappresenta la percentuale che la società decide di distribuire ai suoi azionisti al termine di ogni esercizio contabile, quale remunerazione del capitale investito. Si tratta di una misura molto importante, soprattutto se l’azienda dispone di enormi liquidità in cassa che il management deve decidere in che modo utilizzare: acquisizione di quote di mercato, investimenti in altre società o restituzione di una parte ai proprietari (azionisti) della società ?
Pagare dividendi potrebbe non essere la scelta migliore per la società , soprattutto se in crescita, mentre spesso lo è per gli investitori. E’ possibile utilizzare un elenco di aziende con elevati rendimenti da dividendi ma non è necessario prendere decisioni di investimento utilizzando solo questa parametro. Le cose non sono mai così semplici e scontate quando si tratta di investire!
I dividendi restituiscono una parte dei profitti della società agli azionisti e aumentano il rendimento complessivo degli investitori (se combinato con l’apprezzamento del titolo. La stagione dei dividendi 2014, relativi all’esercizio 2013, potrebbe essere piuttosto ricca per gli azionisti del gruppo Saras  su ipotesi dividendo straordinario). Guadagnare soldi (utili) da distribuire gli azionisti è l’obiettivo primario del management di una società . Dopo l’approvazione del bilancio, l’assemblea ordinaria dei soci definisce tempi, modi e quantità degli utili da distribuire. Se per alcune aziende il pagamento dei dividendi agli azionisti è la scelta più saggia, per altre scegliere di non distribuire il dividendo per poter reinvestire gli utili e per coprire perdite e debiti accumulati, potrebbe essere la strada da praticare.
Il modo in cui cui l’azienda decide di gestire la liquidità di di cassa (denaro extra) può fornire indicazioni utili agli azionisti, in particolare su quanto aspettarsi in futuro dalla società in termini di risultati e performance. Investire in una società che paga dividendi è una strategia alternativa per fare soldi con le azioni. Molti investitori sono attratti da titoli di aziende che staccano buoni dividendi, di solito solide e redditizie, ma che non possono offrire molto in termini di potenziale di crescita. Se la società è in condizioni finanziarie difficili o il board è preoccupato per le prospettive future, l’azienda può rinunciare al pagamento del dividendo.
Ecco le quattro date importanti da ricordare su dividendi:
La data di dichiarazione
Questa è la data in cui il consiglio stabilisce il dividendo e annuncia quando gli azionisti potranno ottenere i loro dividendi. Il consiglio annuncia anche la data di stacco della cedola, data molto importante da sapere.
Data di registrazione
Questa è la data in cui l’ azienda definisce l’elenco degli azionisti che riceveranno il dividendo. Il titolo deve essere acquistato prima di questa data per ottenere il dividendo
Data di stacco della cedola
Questa data cade di solito 2-4 giorni prima della data di registrazione e permette il completamento di tutte le transazioni in sospeso – di solito infatti ci vogliono tre giorni per risolvere una normale vendita di azioni. La data di stacco della cedola è la data più importante per quanto riguarda il possesso di azioni se si desidera ricevere il dividendo.
Data di Pagamento
Di solito tale data cade circa due settimane dopo la data di registrazione