Seat PG starebbe cercando, in tutta fretta, di trovare soluzioni valide per cercare di rifinanziare i debiti e così salvarsi,
Si era pensato, entro la data di approvazione del bilancio 2012, di convertire le obbligazioni Lighthouse del 2004 in vere e proprie azioni da corrispondersi entro il 2014.
► SEAT PG NELLA BLACKLIST DELLA CONSOB
Ora, però, sarebbero emersi i primi problemi correlati ad una simile, complicata, delicata operazione.
Si ritiene che, infatti, la bozza d’intesa stilata in questi giorni sarebbe inadeguata e scontenterebbe moltissimi sia ai vertici che alla base della compagnia.
► BILANCIO SEMESTRALE SEAT PG GENNAIO GIUGNO 2011
Inoltre, sempre stando alle indiscrezioni, il consiglio di amministrazione di Seat PG vorrebbe spingersi ancora oltre, chiedendo che vengano convertiti non già 1,17 miliardi, come inizialmente ipotizzato, bensì addirittura 1,2 miliardi di euro di capitale obbligazionario.
Sui restanti 100 milioni, invece, si ritiene fondata la possibilità che vengano corrisposti interessi vicini all’11%.
Su un altro fronte, invece, i vertici di Seat PG chiederanno alle banche di riscadenziare il debito senior, da oltre 700 milioni, così che scada non già quest’anno bens’ fra tre anni.+
Si spera così, come dichiarato dagli amministratori dell’azienda italiana leader nel settore della produzione e distribuzione di elenchi telefonici, di evitare il tracollo, emerso a seguito dell’approvazione contabile della relazione finanziaria dei primi sei mesi del 2011, dalla quale sarebbe emersa una situazione decisamente insostenibile.