I Cfd (Contract for Difference) sono degli strumenti nati in Inghilterra e che pian piano si stanno diffondendo anche in Italia. Si tratta..
Quando si acquista, dunque, si punta al rialzo, per cui si avrà profitto se il prezzo di vendita è superiore a quello di acquisto mentre al contrario se si punta la ribasso occorre vendere, in questo caso si avrà profitto se il prezzo di vendita è inferiore a quello di acquisto.
I Cfc stanno riscuotendo un grande successo, basti pensare che sono arrivati a rappresentare quasi un terzo degli scambi presso il Londona Stock Exchange, tra i motivi del loro successo c’è senza dubbio la loro versatilità , si tratta di strumenti che possono essere adattati ad un’azione, ad un indice, ad una valuta, ad una materia prima, ad un’obbligazione e ad altri tipi di attività .
A spingere numerose persone a puntare su questo tipo di investimento è anche il loro basso costo, basti pensare che le azioni non sono soggette all’imposta di bollo perchè l’acquirente rinuncia al possesso del titolo e si limita ad acquistarne un derivato, inoltre non negozia il titolo ma la differenza del suo valore.
A questo bisogna poi aggiungere delle commissioni di negoziazione assolutamente competitive e l’assenza di scadenza che consente all’acquirente di mantenere il contratto nel proprio portafogli senza limite di tempo.
Come dicevamo, dunque, i Cfc stanno prendendo piede anche in Italia grazie allo sbarco di alcuni broker, in particolare nel nostro paese sono già attivi Ig Markets, Saxo e Cmc Markets.