Investimenti famiglie nel segno della prudenza

by Redazione Commenta

Quella rilevata dell’ABI, tra le famiglie, è una vera e propria riorganizzazione dei rapporti finanziari.

Prudenza, semplicità, ma anche sicurezza e contenimento dei costi. Sono questi, ai tempi della crisi, i criteri di scelta delle famiglie in materia di investimenti. A rivelarlo è stata l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, nel sottolineare come rispetto al passato le difficoltà legate alla crisi portino i risparmiatori a puntare di più sulle obbligazioni e sui conti di deposito remunerati.

Quella rilevata dell’ABI, tra le famiglie, è una vera e propria riorganizzazione dei rapporti finanziari che chiaramente ha modificato anche il ruolo delle banche in materia di prodotti di investimento da offrire.



MUTUI PIU’ ECONOMICI

Ed a sostegno delle famiglie, ha altresì ricordato l’Associazione Bancaria Italiana con un comunicato, il sistema bancario è sceso in campo già da tempo con la moratoria, peraltro più volte prorogata, che ha permesso la sospensione di oltre 60 mila mutui per un controvalore complessivo superiore ai 7 miliardi di euro.

DOMUS GIOVANI DI INTESA SANPAOLO

Rispetto al passato, le famiglie per l’allocazione del risparmio puntano su strumenti di investimento che da un lato non sono complessi, e dall’altro all’occorrenza offrono un elevato grado di liquidabilità. E così, come sopra accennato, vengono privilegiati i depositi ed i titoli aziendali con particolare predilezione per quelli di natura bancaria. Ed inoltre, a fronte della scelta di strumenti di investimento con rischi medi più bassi, anche la diversificazione di portafoglio rispetto al periodo precrisi si è ridotta.

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