Dopo che la  Bce ha effettuato  il nuovo taglio di tassi, per ricavare guadagni dagli  investimenti, vanno scelti i prodotti giusti, quelli che garantiscono buoni rendimenti, nonostante i ribassi effettuati, proteggendo intanto il capitale investito. Stando a un’analisi di CorrierEconomia, nei prossimi 12 mesi un portafoglio obbligazionario ben diversificato può dare un rendimento fra il 3,5 e il 4%.
>Â Rendimento Titoli Stato Italia, bene anche con voci di rimpasto
Stando alle stime di Paul Brain, responsabile delle gestioni di Newton, società londinese specializzata nel reddito fisso oggi, in una situazione difficile e incerta per il mercato, “Il concetto chiave nelle scelte di portafoglio a reddito fisso è quello della rotazione delle categorie di obbligazioni, in base all’andamento dell’economia generale. E mentre nelle fasi di tranquillità dei mercati sono i corporate bond e le emissioni dei Paesi emergenti a offrire le performance più generose, nelle fasi di incertezza e di riduzione della liquidità i risultati positivi arrivano dai bond, governativi e non, ad alta sicurezzaâ€.
“Destiniamo il 10% del totale del portafoglio ai bond governativi dei Paesi periferici dell’euro, in particolare di Portogallo, Grecia e Spagna, quote marginali ai Btp che hanno già guadagnato molto. Un altro 20% del totale va alle emissioni ad alta sicurezza di paesi come il Canada e l’Australia, che presentano un buon potenziale di apprezzamento delle valuteâ€. Rimangono esclusi dalle scelte oggi convenienti i Treasury americani e i Bund tedeschi, esposti al rischio di un aumento dei tassi di interesse nel lungo termine, mentre le emissioni high yield, alto rischio/alto rendimento potrebbero fruttare un 5% totale.