I buoni frutteferi postali, nelle numerose varianti disponibili, sono una delle forme di investimento più semplici e più utilizzate, il loro..
Tutto questo però a scapito dei rendimenti, considerati i più bassi se paragonati a quelli di altre forme di investimento a reddito fisso.
Se ad esempio paragoniamo i rendimenti dei buoni fruttiferi postali con quelli dei Bot è facile notare che la differenza varia a seconda della scadenza. In caso di scadenza breve, ad esempio un anno, i rendimenti sono molto simili mentre la differenza si fa più accentuata in caso di investimenti di durata superiore.
Per un Btp a cinque anni, ad esempio, il rendimento netto è del 2,40% mentre per un buono fruttifero postale della stessa durata il rendimento è inferiore alla metà . L’alternativa sono i buoni fruttiferi postali parametrati all’inflazione o all’andamento degli indici azionari, in questo caso è possibile puntare ad un rendimento più elevato senza però rischiare il capitale iniziale, di cui viene sempre garantita la restituzione, sia alla scadenza naturale che in caso di restituzione anticipata. In entrambi i casi oltre al capitale investito vengono pagati anche gli interessi maturati fino a quel momento.