Biotech, i titoli su cui puntare

by Redazione Commenta

Gli analisti hanno individuato una bolla speculativa in atto nel settore.

In atto, nel comparto biotech, c’è una vera e propria fase di speculazione. Gli analisti non hanno perso tempo nell’individuarla.

Ecco, dunque, cinque titoli che possono crescere a dismisura!

Cellnovo

Il management della società francese guidata da Sophie Baratte, che capitalizza 71,5 milioni di euro, si è dichiarato recentemente ottimista sulle prospettive 2016. Negli Stati Uniti è in contatto con la Fda per ottenere l’approvazione nel prossimo anno e arrivare al lancio nel Paese nel 2018. Il prezzo obiettivo a un anno è 14 euro, più del doppio delle quotazioni recenti. Non distribuisce dividendo. Negli ultimi tre mesi è sceso sul listino di Parigi del 48%.

Genomic Vision

Dopo l’ipo adesso il focus del management dell’azienda biotech fondata da Aaron Bensimon è sulla fase commerciale, ma con 18 milioni di euro di liquidità non dovrebbe avere problemi. Il titolo, che capitalizza 44 milioni di euro, merita un target price di 22 euro, che implica un potenziale di rialzo del 120%. La performance a tre mesi è -28%. I risultati dell’esercizio 2015 saranno annunciati il 18 gennaio.

Pixium Vision

Prezzo obiettivo di 10 euro (+88%) per l’azienda guidata da Khalid Ishaque. E’ specializzata negli impianti per la retina e adesso vuole raggiungere un buon posizionamento per il nuovo prodotto Iris. Il titolo, che capitalizza 52,5 milioni di euro, ha lasciato sul terreno negli ultimi tre mesi il 17%. Non distribuisce dividendo. I rischi a lungo termine sono legati a potenziali nuovi entranti nel mercato.

Poxel

Alla società biotech guidata da Thomas Kuhn è stata assegnato il prezzo obiettivo di 16 euro (+77%) perché gli analisti credono nelle potenzialità del farmaco Imeglimin, utilizzato per la cura del diabete. Il titolo, che capitalizza 159 milioni di euro, è sceso del 30% negli ultimi tre mesi. Non distribuisce dividendo. Il management sta studiando le possibilità di co-partnering in Usa/Europa, mentre persegue una strategia standalone in Giappone.

Stentys

L’azienda francese guidata da Gonzague Issenmann, che capitalizza 87 milioni di euro, lancerà Mistent al di fuori dell’Europa e attualmente il management sta selezionando i possibili distributori. Il target price è 9 euro, che lascia spazio a un margine di crescita sulla borsa di Parigi del 65%. La performance realizzata dal titolo negli ultimi tre mesi è -9%.

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