Il Tesoro italiano scende nuovamente in campo con una nuova emissione obbligazionaria governativa di breve termine, in una fase di mercato particolarmente favorevole per spuntare costi di finanziamento su livelli minimi
Il Tesoro italiano scende nuovamente in campo con una nuova emissione obbligazionaria governativa di breve termine, in una fase di mercato particolarmente favorevole per spuntare costi di finanziamento su livelli minimi. Dopo aver piazzato Buoni Ordinari del Tesoro (BOT) con scadenza semestrale al tasso più basso di sempre lo scorso 26 aprile, oggi c’era grande attesa per verificare il nuovo tasso annuale sul mercato primario. Oggetto dell’emissione obbligazionaria odierna erano i Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza annuale e quelli flessibili. Vediamo in dettaglio come è andata.
Poco dopo le ore 11 la Banca d’Italia ha ufficialmente comunicato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze (Mef) è riuscito a vendere complessivamente 10 miliardi di euro di BOT, ovvero l’intero quantitativo previsto. Sono stati emessi 7 miliardi di euro di BOT scadenza 14 maggio 2014 e 3 miliardi di euro di BOT flessibili scadenza 19 dicembre 2013.
â–º RISULTATI ASTA BOT 26 APRILE 2013
Il rendimento del BOT con scadenza annuale è sceso allo 0,703% dallo 0,922% registrato nel corso dell’asta di un mese fa, quando furono piazzati 8 miliardi di euro di titoli di stato annuali. Si tratta del rendimento più basso dall’introduzione dell’euro. Il rapporto di copertura è nettamente diminuito a 1,161 da 1,64. Il rendimento dei BOT flessibili a 219 giorni è stato fissato allo 0,393%.
â–º RISULTATI ASTA BTP 29 APRILE 2013
Dopo la diffusione dei risultati dell’asta dei BOT, lo spread Btp-Bund risulta in leggero calo a 257 punti base per un rendimento del titolo decennale italiano intorno al 3,9%. A Piazza Affari l’indice azionario FTSE MIB segna un progresso dell’1,21% a 17.297 punti. Al momento la borsa italiana è la migliore in Europa.