Ubi Banca ha comunicato di aver portato a termine con successo la seconda tranche di emissioni di Obbligazioni Bancarie Garantite.
L’emissione jumbo aveva valore complessivo un miliardo di euro, con un tasso fisso ed una durata di dieci anni. Il metodo scelto dal gruppo bancario per collocare sul mercato queste emissioni è stato il book building, ed incredibilmente è durato meno di due ore, a sottolineare il successo dell’emissione.
Questa operazione è stata prezzata con un tasso mid swap a 10 anni più 67 punti base, e ad aiutare il gruppo italiano nell’emissione c’erano le maggiori banche mondiali: l’operazione è infatti stata curata da Barclays che ha coperto il ruolo di Arranger; i Joint Lead Managers sono stati Deutsche Bank, Natixis e Societé Generale, e a co-ordinare l’operazione c’erano anche DZ Bank, Nomura, LBBW e Calyon.
Sono stati circa 50 gli investitori istituzionali che hanno preso parte all’emissione. Fitch e Moody’s, secondo le prime indiscrezioni, dovrebbe assegnare un rating AAA/Aaa alle obbligazioni di Ubi.
Ricordiamo infine che questa operazione rientra nel piano stanziato dal gruppo Ubi nel luglio 2008, il quale prevede un massimo di 10 miliardi di euro e la partecipazione di dieci banche del gruppo bancario stesso.