L’operazione di concambio telematico è destinata a soli specialisti in titoli di Stato.
Si terrà domani, mercoledì 7 dicembre del 2011, dalle ore 10 e fino e non oltre le ore 11, attraverso il sistema telematico di negoziazione, un’operazione di concambio telematico che è stata disposta dal Mef, il Ministero dell’Economia e delle Finanze.
L’operazione di concambio telematico, destinata a soli specialisti in titoli di Stato, prevede l’emissione di un solo titolo, un Btp, a fronte di quattro specifici titoli di Stato ammessi al concambio. Nel dettaglio, il Buono del Tesoro Poliennale (Btp) in emissione è quello con scadenza l’1 agosto del 2017, codice ISIN IT0003242747, e tasso di interesse annuo lordo nominale al 5,25%.
► SETTORE BANCARIO IN RIALZO PER GARANZIE DELLO STATO SULLE BANCHE
A fronte della data di regolamento fissata per il 12 dicembre del 2011, questi sono invece i titoli oggetto del riacquisto da parte del Mef: il BTP 15/04/2012 con cedola nominale annua lorda al 4%, e codice ISIN IT0004220627; il Certificato di Credito del Tesoro con scadenza 01/12/2014 e codice ISIN IT0004321813; il Buono del Tesoro Poliennale indicizzato all’inflazione, ovverosia il BTP€i, con scadenza il 15/09/2014, cedola reale al 2,15%, e codice ISIN IT0003625909; il Certificato di Credito del Tesoro con scadenza 01/09/2015 e codice ISIN IT0004404965.
► RENDIMENTI ASTA BTP CINQUE ANNI AL NUOVO RECORD
Intanto per i titoli di Stato italiani c’è grande attesa per le prossime aste, ed in particolare per i rendimenti dopo che ieri lo spread in un sol colpo è sceso ben sotto i 400 punti base. Se la tendenza alla riduzione dello spread Btp-Bund sarà confermata anche nei prossimi giorni, è lecito attendersi per prossime aste di Bot e di Buoni del Tesoro Poliennali dei rendimenti in sensibile calo rispetto alle precedenti emissioni.
L’operazione di concambio telematico, destinata a soli specialisti in titoli di Stato, prevede l’emissione di un solo titolo, un Btp, a fronte di quattro specifici titoli di Stato ammessi al concambio. Nel dettaglio, il Buono del Tesoro Poliennale (Btp) in emissione è quello con scadenza l’1 agosto del 2017, codice ISIN IT0003242747, e tasso di interesse annuo lordo nominale al 5,25%.
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A fronte della data di regolamento fissata per il 12 dicembre del 2011, questi sono invece i titoli oggetto del riacquisto da parte del Mef: il BTP 15/04/2012 con cedola nominale annua lorda al 4%, e codice ISIN IT0004220627; il Certificato di Credito del Tesoro con scadenza 01/12/2014 e codice ISIN IT0004321813; il Buono del Tesoro Poliennale indicizzato all’inflazione, ovverosia il BTP€i, con scadenza il 15/09/2014, cedola reale al 2,15%, e codice ISIN IT0003625909; il Certificato di Credito del Tesoro con scadenza 01/09/2015 e codice ISIN IT0004404965.
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Intanto per i titoli di Stato italiani c’è grande attesa per le prossime aste, ed in particolare per i rendimenti dopo che ieri lo spread in un sol colpo è sceso ben sotto i 400 punti base. Se la tendenza alla riduzione dello spread Btp-Bund sarà confermata anche nei prossimi giorni, è lecito attendersi per prossime aste di Bot e di Buoni del Tesoro Poliennali dei rendimenti in sensibile calo rispetto alle precedenti emissioni.