Per quel che riguarda le alleanze, sembra che Mario Monti abbia rifiutato l'offerta dell'ex Premier Berlusconi di porsi a capo della coalizione dei moderati.
Sembra essere rientrato sui nostri titoli di Stato l’effetto legato alle Elezioni Politiche 2013 che si terranno in anticipo rispetto alla naturale scadenza della legislatura. Dopo aver toccato nei giorni scorsi quota 360 punti, infatti, in data odierna il differenziale tra il Btp ed il Bund tedesco sulla curva a dieci anni è in calo sul livello dei 310 punti base.
Le tensioni della politica sullo spread sembrano aver quindi avuto in tutto e per tutto l’effetto di un fuoco di paglia, con gli investitori che sono tornati con più serenità a guardare ai fondamentali del nostro Paese.
► ECONOMIA ITALIANA TRA INFLAZIONE E PRESSIONE FISCALE
Intanto nella giornata di ieri il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ribadito che l’incarico che darà al prossimo Governo, ed al nuovo Premier, sarà in tutto e per tutto politico, il che significa che a guidare il Paese sarà chi avrà vinto le Politiche che quasi sicuramente si terranno nel prossimo mese di febbraio.
► SETTORE BANCARIO IN RIALZO PER GARANZIE DELLO STATO SULLE BANCHE
Per quel che riguarda le alleanze, sembra che Mario Monti abbia rifiutato l’offerta dell’ex Premier Berlusconi di porsi a capo della coalizione dei moderati. Rimane invece ancora possibile un’alleanza tra la Lega ed il Pdl anche se il Carroccio ha apertamente fatto capire che non ci saranno accordi se Silvio Berlusconi sarà il candidato Premier. Silvio Berlusconi ha però già avviato la sua campagna elettorale dichiarando, tra l’altro, che se vincerà le Elezioni Politiche 2013 eliminerà la nuova tassa immobiliare sulle prime case, l’imposta municipale propria (Imu).
Le tensioni della politica sullo spread sembrano aver quindi avuto in tutto e per tutto l’effetto di un fuoco di paglia, con gli investitori che sono tornati con più serenità a guardare ai fondamentali del nostro Paese.
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Intanto nella giornata di ieri il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ha ribadito che l’incarico che darà al prossimo Governo, ed al nuovo Premier, sarà in tutto e per tutto politico, il che significa che a guidare il Paese sarà chi avrà vinto le Politiche che quasi sicuramente si terranno nel prossimo mese di febbraio.
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Per quel che riguarda le alleanze, sembra che Mario Monti abbia rifiutato l’offerta dell’ex Premier Berlusconi di porsi a capo della coalizione dei moderati. Rimane invece ancora possibile un’alleanza tra la Lega ed il Pdl anche se il Carroccio ha apertamente fatto capire che non ci saranno accordi se Silvio Berlusconi sarà il candidato Premier. Silvio Berlusconi ha però già avviato la sua campagna elettorale dichiarando, tra l’altro, che se vincerà le Elezioni Politiche 2013 eliminerà la nuova tassa immobiliare sulle prime case, l’imposta municipale propria (Imu).