Favorire il turismo per far muovere l'economia italiana è lo scopo del progetto "Italia & turismo", un progetto che mette a disposizione..
Il progetto è stato reso possibile grazie ad un accordo stipulato tra il governo e i cinque gruppi bancari che hanno messo a disposizione tale somma di denaro, ossia Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Popolare, Banca Popolare di Milano e Banca Popolare di Sondrio.
L’accordo, inoltre, ha ricevuto l’approvazione da parte di Confturismo-Confcommercio, Federturismo-Confindustria e Assoturismo-Confesercenti ed è rivolto a tutte le imprese che rientrano nel settore del turismo, compresi agriturismo e campeggi.
Attraverso questi finanziamenti dedicati, quindi, le imprese turistiche potranno valorizzare la propria attività , ad esempio tramite processi di aggregazione, strumenti di marketing, rinnovamento di impianti per una maggiore risparmio energetico, ecc.
A seconda dell’istituto bancario scelto dal’utente il finanziamento verrà erogato a tasso Ribs e Euribor 1/3/6 mesi con uno spread che parte dall’ 1,0% e non può superare il 2,5%, variazione che può diependere anche dalla durata del finanziamento e dalla tipologia del suo impiego.
Per quanto riguarda la cifra finanziabile non sono previsti importi minimi mentre la cifra massima dipende dal tipo di investimento che si intende realizzare ed è di 500mila euro in determinati casi, di 2 milioni in altri e in alcuni addirittura pari all’80% del valore dell’investimento che si intende realizzare, senza alcun limite massimo. La durata del finanziamento, invece, và da un minimo di 6 mesi e fino ad un massimo di 20 anni.
Lo scopo, quindi, è quello di sfruttare il turismo, la principale risorsa economica italiana a cui non si è mai riusciti a dare la giusta importanza. Tramite questo progetto, quindi, ha spiegato Berlusconi, si intende far incidere il settore turistico per il 20% sul prodotto interno lordo entro la fine della legislatura.