La seconda emissione di titoli di stato italiani indicizzati all’inflazione, con scadenza quadriennale, si è conclusa con un risultato in chiaroscuro
Il tasso reale annuo si è attestato allo stesso livello del rendimento minimo garantitio del 3,55%. I contratti conclusi sulla piattaforma MOT di Borsa Italiana sono stati pari a 44.688, per un controvalore monetario di 1,738 miliardi di euro. Gli specialist del collocamento sono stati Banca Imi e Bnp Paribas. Il Tesoro aveva indicato in 1,5 miliardi di euro la soglia critica da superare per rendere l’emissione soddisfacente.
â–º BTP ITALIA SECONDA EMISSIONE CON TASSO MINIMO GARANTITO
Il Tesoro aveva messo in preventivo un collocamento più fiacco rispetto a marzo, visto che i risparmiatori retail – principali acquirenti del BTP Italia – sono proprio in questa fase alle prese con importanti scadenze fiscali. In base alle prime stime effettuate, il BTP Italia è stato sottoscritto per il 65-70% da investitori retail e per il 30-35% da investitori istituzionali.
â–º RISULTATI BTP 30 MAGGIO 2012
Il BTP Italia ha data di godimento 11 giugno 2012 e scadenza 11 giugno 2016. Gli interessi saranno pagati con due cedole semestrali. La terza emissione del titolo di stato a 4 anni indicizzato all’indice Foi, al netto dei tabacchi, dovrebbe arrivare tra settembre e novembre prossimo.