Pochi minuti fa la Banca d’Italia ha comunicato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha piazzato Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza semestrale per un controvalore complessivo di 7,5 miliardi di euro
Il Tesoro scende oggi in campo con una nuova emissione obbligazionaria di titoli di stato di breve termine, dopo aver collocato con successo nella giornata di ieri i CTZ biennali e due tranche di BTP€i a medio-lungo termine. Il trend discendente dei tassi italiani è stato confermato anche oggi nell’asta dei BOT semestrali, dopo che ieri il rendimento dei CTZ è sceso sotto il 2% sui minimi più bassi da due anni. All’indomani delle previsioni economiche negative dell’Ocse sull’Italia, non ci sono stati particolari problemi nell’emissione obbligazionaria odierna.
Pochi minuti fa la Banca d’Italia ha comunicato che il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF) ha piazzato Buoni Ordinari del Tesoro con scadenza semestrale per un controvalore complessivo di 7,5 miliardi di euro. In dettaglio i BOT scadenza 31 maggio 2013 hanno evidenziato un rendimento lordo dello 0,919%, in calo dall’1,347% dell’asta precedente. Si tratta del rendimento più basso registrato da aprile 2010. Il rapporto di copertura di questi titoli è stato pari a 1,65.
I titoli oggetto dell’emissione odierna hanno come data di regolamento il 30 novembre 2012 e una vita residua di 182 giorni. Secondo quanto comunicato dal MEF qualche giorno fa, il numero di Buoni Ordinari del Tesoro in circolazione al 15 novembre era pari a 171.069 milioni di euro. Di questi oltre 100,2 miliardi di euro sono BOT annuali e più di 58,3 miliardi di euro BOT semestrali.
Domani è prevista una nuova asta di titoli di stato: questa volta toccherà ai BTP a 5 e 10 anni. Dopo la comunicazione dei risultati dell’asta dei BOT a 6 mesi, lo spread Btp-Bund è in calo a 326 punti base, che equivale ad un rendimento del decennale italiano del 4,67%. In calo Piazza Affari, con l’indice FTSE MIB che perde quasi mezzo punto percentuale quotando poco sopra 15400 punti.