
Negli ultimi tre mesi, infatti, la produzione industriale ha registrato delle forti oscillazioni, in particolare ad agosto la produzione è salita del 6,7% rispetto a luglio, mentre a settembre, al contrario, è stata registrata un’inversione di tendenza, con un calo del 3,3% rispetto al mese precedente.
Nel bimestre agosto-settembre è stato registrato un aumento del 5,5% rispetto a giugno-luglio, su base annua invece la produzione industriale a settembre è calata del 12,7%, mentre ad agosto c’è stato un calo tendenziale del 17,7%.
Nel terzo trimestre, dunque, il calo annuo è stato del 16,8%, in miglioramento rispetto al calo del 21,9% registrato nel secondo trimestre 2009. Una diminuzione questa che, come ha affermato il Centro studi di Confindustria, si colloca di oltre un quinto sotto il massimo pre-crisi raggiunto nell’aprile 2008.
A settembre, inoltre, è stata registrata anche una crescita nel flusso di nuovi ordinativi acquisiti dalle aziende aumentati dello 0,4% rispetto ad agosto, mese in cui a sua volta era stata registrata una crescita dello 0,7% rispetto a luglio.
Dopo aver illustrato i dati della ricerca il Centro studi ha affermato che l’industria italiana sta finalmente uscendo dalla recessione, a confermarlo sono gli indicatori qualitativi ma tuttavia è anche evidente che i livelli di attività sono ancora molto depressi.