L’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha rilasciato in data odierna, venerdì 14 ottobre del 2011, il dato definitivo di settembre 2011 relativo all’inflazione, ovverosia all’andamento dei prezzi al consumo nel nostro Paese.
L’Istat, Istituto Nazionale di Statistica, ha rilasciato in data odierna, venerdì 14 ottobre del 2011, il dato definitivo di settembre 2011 relativo all’inflazione, ovverosia all’andamento dei prezzi al consumo nel nostro Paese.
Ebbene, rispetto ad una stima provvisoria di +3,1%, il dato definitivo dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) è stato ritoccato per i prezzi al consumo al 3% nello scorso mese di settembre del 2011. In virtù di questi dati definitivi, l’inflazione 2011 già acquisita per l’Italia è pari a +2,6%. Rispetto ad agosto 2011, quando la variazione annua dell’inflazione si era attestata a +2,8%, il carovita in Italia si presenta comunque in palese e persistente accelerazione.
► SETTORI SU CUI INVESTIRE DURANTE L’INFLAZIONE
L’indice dei prezzi al consumo nello scorso mese di settembre, rispetto al mese precedente, è aumentato anche al netto delle componenti più volatili. Nel dettaglio, tolti gli alimentari freschi ed i prodotti energetici, a settembre 2011 il carovita in Italia, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, si è attestato al 2,4%, in rialzo rispetto al +2,2% del mese di agosto del 2011.
► BOOM PREZZI ALIMENTARI, SERVONO RISPOSTE RAPIDE SECONDO DRAGHI
Nel complesso l’aumento congiunturale dell’inflazione è stato frutto a settembre di rincari sopra la media per capitoli di spesa degli italiani quali i servizi ricreativi e ricettivi, la ristorazione, ma anche le calzature e l’abbigliamento, così come si conferma sopra la media anche la crescita dei prezzi dei beni cosiddetti a maggiore frequenza; nello scorso mese di settembre, infatti, questi hanno fatto registrare un incremento medio dei prezzi su base annua del 3,7% rispetto al 3,6% rilevato nello scorso mese di agosto.
Ebbene, rispetto ad una stima provvisoria di +3,1%, il dato definitivo dell’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) è stato ritoccato per i prezzi al consumo al 3% nello scorso mese di settembre del 2011. In virtù di questi dati definitivi, l’inflazione 2011 già acquisita per l’Italia è pari a +2,6%. Rispetto ad agosto 2011, quando la variazione annua dell’inflazione si era attestata a +2,8%, il carovita in Italia si presenta comunque in palese e persistente accelerazione.
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L’indice dei prezzi al consumo nello scorso mese di settembre, rispetto al mese precedente, è aumentato anche al netto delle componenti più volatili. Nel dettaglio, tolti gli alimentari freschi ed i prodotti energetici, a settembre 2011 il carovita in Italia, secondo l’Istituto Nazionale di Statistica, si è attestato al 2,4%, in rialzo rispetto al +2,2% del mese di agosto del 2011.
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